FIAT

N. 1 AZIONE - Torino 1956
Formato 26 x 37 cm
Stampa ist. poligrafico dello stato officine carte-valori - roma

– Raffigurati graficamente le produzioni per le quali Fiat aveva lanciato il motto Mare, Terra, Aria.
Aereo G50, nave, motori marini, auto, locomotiva, trattore –

Descrizione

L’anno di ammissione alla quotazione in borsa è stato il 1924 con il capitale sociale iniziale di L. 9.000.000

La FIAT (nata come acronimo di Fabbrica Italiana Automobili Torino), è stata fondata l’11 luglio 1899 a Torino come casa produttrice di automobili, per poi sviluppare la propria attività in numerosi altri settori, dando vita al più importante gruppo finanziario e industriale privato italiano. L’azienda nacque dalla comune volontà di una decina tra aristocratici, possidenti, imprenditori e professionisti torinesi tra i quali Cacherano di Bricherasio, Cesare Goria Gatti, conte Roberto Biscaretti di Ruffia, il marchese Alfonso Ferrero di Ventimiglia, il banchiere e industriale della seta Michele Ceriana-Mayneri, l’avvocato Carlo Racca, il possidente Lodovico Scarfiotti, l’agente di cambio Luigi Damevino e l’industriale della cera Michele Lanza di impiantare una fabbrica per la produzione di automobili. Parte della quota azionaria destinata a Lanza venne assunta dal possidente Giovanni Agnelli, coinvolto in extremis.

Negli anni successivi, la proprietà della casa automobilistica viene assunta quasi integralmente da Giovanni Agnelli, che diventerà senatore durante il Fascismo e resterà a capo dell’azienda sino al termine della seconda guerra mondiale. Il Sen.Agnelli passa poi il comando a Valletta.Gianni Agnelli, l’erede, divenne presidente della FIAT nel 1966 e lo rimase fino al compimento del 75º compleanno, quando le norme statutarie lo obbligarono a cedere la presidenza. La carica viene assunta prima (1996) dall’ex amministratore delegato Cesare Romiti e poi (1998) da Paolo Fresco. La crisi del gruppo porta il fratello Umberto alla presidenza (2003); dopo la morte di Umberto è la volta (2004) di Luca Cordero di Montezemolo; l’erede designato dalla famiglia Agnelli, John Elkann, è stato nominato vice presidente all’età di 28 anni e altri membri della famiglia fanno parte del consiglio di amministrazione.

L’azienda fa ora parte del gruppo Stellantis ed ha cambiato ragione sociale.