COSULICH – SOCIETÀ TRIESTINA DI NAVIGAZIONE

Azione al portatore cat. A da 80 lire - Trieste 1930
Formato 33 x 25 cm.
Stampa Modiano - Trieste

– In basso immagine di nave passeggeri affiancata da sirene che suonano soffiando in una conchiglia.
A sinistra timbro a secco con logo ed àncora –

Descrizione

La famiglia Cosulich, originaria dell’isola di Lussino, all’epoca sotto il dominio veneziano (attualmente Croazia) iniziarono l’attività armatoriale nel 1857. Nel 1890 trasferirono la sede sociale a Trieste, implementando la propria flotta. Nel 1903 i fratelli Cosulich rilevarono la quota di una preesistente compagnia di navigazione austro-americana dando origine all’Unione Austriaca di Navigazione & Fratelli Cosulich.

Essa esercitò il servizio merci, corrispondenza e passeggeri, trasportando per lo più emigranti negli Stati Uniti.

Al termine della prima guerra mondiale, con il passaggio di Trieste all’Italia, la società venne acquisita totalmente dalla famiglia Cosulich assumendo, nel 1919, la denominazione Cosulich – Società Triestina di Navigazione.

Nel 1932 si unì con la Navigazione Generale Italiana e con il Lloyd Sabaudo per dare vita a alla Italia Flotte Riunite che, controllata dal governo, riunì sotto un’unica bandiera le tre principali compagnie Italiane di navigazione dell’epoca.

In seguito alla crisi marittima mondiale degli anni Trenta, nel 1936 si deliberò di cambiarne ulteriormente la denominazione in Società Giuliana di Navigazione in liquidazione.

I titoli della società furono quotati alla Borsa Valori di Milano dal 1923 al 1935.